Pinacoteca
novembre 2024 – maggio 2025, martedì ore 10-12
 

Paesaggi Sonori

percorso interdisciplinare a cura di Bologna Festival e Pinacoteca Nazionale

Paesaggio sonoro è tutto ciò che possiamo ascoltare nel mondo che ci circonda, è il nostro ambiente acustico: dai suoni della natura a quelli urbani, il rumore e il silenzio. Come lo sfondo di un dipinto, anche questo paesaggio descrive ciò che esiste e ne racconta i mutamenti. Un percorso che aiuta a sviluppare la consapevolezza di ciò che vediamo e sentiamo per farne attività di osservazione e di ascolto, scoprendo la ricchezza e la varietà degli stimoli in cui siamo immersi. 

Prenotazioni a partire dal 16 settembre inviando una mail a notesulregistro@bolognafestival.it

Per informazioni: Bologna Festival 051 6493397 

MAST
febbraio 2025
 

MUSICA E TECNOLOGIA: FARE MUSICA CON L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

lezione-laboratorio a cura di Roberto Agostini

È la nuova frontiera creativa, non solo per gli artisti. I chatbot accessibili a tutti per lavorare con il linguaggio dei suoni; fare musica con gli algoritmi, una pratica compositiva che non appartiene solo alla computer music, rintracciabile nel pensiero musicale già nell’antico medioevo, in Mozart come nei compositori del Novecento. Qualche dimostrazione pratica sull’utilizzo delle interfacce ad accesso gratuito attualmente più diffuse. L’incontro ha una durata di due ore.

Prenotazioni a partire dal 16 settembre inviando una mail a notesulregistro@bolognafestival.it

Per informazioni: Bologna Festival 051 6493397 

Museo della Musica
mercoledì 12 marzo 2025 ore 9.30
 

MUSICISTI ILLUMINISTI

lezione-concerto cura di Maria Chiara Mazzi con la pianista Marzia Ragazzoni

I cambiamenti culturali e sociali che caratterizzano la seconda metà del Settecento e il primo Ottocento influenzano moltissimo anche la produzione e il consumo musicale. Alla musica consumata in forma ‘privata’ dei salotti nobiliari e borghesi si affianca la musica ‘pubblica’ eseguita nelle sale da concerto. In una Europa animata da fermenti illuministici la musica di Mozart lascia un segno indelebile e consegna ai posteri opere come Le nozze di Figaro; Beethoven con le Sonate e con la Sinfonia “Eroica” o la Nona Sinfonia rinnova profondamente il linguaggio musicale e afferma un nuovo ruolo dell’artista nella società, portatore di ideali umanitari.

Prenotazioni a partire dal 16 settembre inviando una mail a notesulregistro@bolognafestival.it

Per informazioni: Bologna Festival 051 6493397 

Museo della Musica
mercoledì 19 marzo 2025 ore 9.30
 

I nuovi linguaggi del Novecento

lezione-concerto a cura di Maria Chiara Mazzi con la pianista Marzia Ragazzoni

Nella prima metà del Novecento, in musica come nelle altre arti, specialmente letteratura e pittura, si affermano diverse correnti estetiche, tra spinte avanguardistiche e nostalgici ritorni al passato. Dalle valenze simboliste della musica di Debussy al neoclassicismo di Ravel, dal “periodo russo” di Stravinskij alla dodecafonia di Schönberg. Arrivano dalla Russia stalinista le pagine più “realiste” di Prokof’ev; emergono dall’Est europeo gli interessi etnomusicologici dell’ungherese Bartók.

Prenotazioni a partire dal 16 settembre inviando una mail a notesulregistro@bolognafestival.it

Per informazioni: Bologna Festival 051 6493397 

Museo della Musica
mercoledì 28 marzo 2025 ore 9.30
 

futurismo in musica

lezione-concerto a cura di Maria Chiara Mazzi con la pianista Francesca Rambaldi

Il Futurismo, per lo più associato alle arti figurative e letterarie, ebbe una straordinaria importanza anche in ambito musicale, aprendo la strada ad una sperimentazione sonora i cui echi arrivano fino ai nostri giorni. Attraverso la lettura di documenti d’epoca, immagini, ascolti e l’esecuzione delle composizioni pianistiche di Alberto Savinio, Francesco Balilla Pratella, Alfredo Casella o Lord Berners – tra i musicisti più rappresentativi del movimento futurista – si raccontano le implicazioni e gli esiti culturali e sociali di un movimento che segnò profondamente, non solo in Italia, i primi decenni del XX secolo. 

Prenotazioni a partire dal 16 settembre inviando una mail a notesulregistro@bolognafestival.it

Per informazioni: Bologna Festival 051 6493397 

Presso le scuole in data da concordare
 

MUSICA E LETTERATURA: GIULIETTA E ROMEO

percorso multimediale a cura di Maria Chiara Mazzi.

È una storia vecchia e modernissima quella dell’antagonismo tra due famiglie rivali che finisce per stritolare i due giovani rampolli, disperatamente uniti da un amore che vorrebbe superare ogni ostacolo ma che finisce col portarli alla morte. La vicenda di Romeo e Giulietta ha conosciuto molte ‘rivisitazioni’ musicali, dal Settecento ai nostri giorni, ogni volta declinata secondo lo spirito e il gusto del tempo. Dai testi medievali al capolavoro di Shakespeare, alle più moderne e recenti rivisitazioni nella canzone d’autore. Molto amata in epoca romantica da compositori come Bellini, Berlioz, Čajkovskij la storia viene ampiamente ‘rimaneggiata’ anche nel corso del Novecento, diventando la trama di un balletto classico come Romeo e Giulietta di Prokof’ev o di un musical quale West Side Story di Bernstein.

L’incontro, della durata di 90 minuti, viene svolto presso le scuole, in data da concordare.

Prenotazioni a partire dal 16 settembre inviando una mail a notesulregistro@bolognafestival.it

Per informazioni: Bologna Festival 051 6493397 

Giovani in sala

Teatro Auditorium Manzoni – Oratorio di San Filippo Neri

Maggio – ottobre 2025

INVITO A CONCERTO – GUIDA ALL’ASCOLTO

L’invito ai concerti serali prevede guide all’ascolto preparatorie tenute presso le scuole. Per ciascuna scuola è possibile partecipare ad un concerto sinfonico della rassegna Grandi Interpreti o ad un concerto cameristico delle rassegne Talenti e Il Nuovo l’Antico. L’ingresso al concerto è gratuito e sono disponibili max 30 posti, riservati ad alunni e 2 adulti accompagnatori. 

È necessario prenotare entro il 15 aprile 2025, scrivendo a: notesulregistro@bolognafestival.it

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

I percorsi in Pinacoteca e la lezione-laboratorio al MAST sono ad ingresso gratuito.

La partecipazione alle lezioni-concerto al Museo della Musica prevede un contributo forfettario di € 100 per ogni classe.

Prenotazioni a partire dal 16 settembre: telefonicamente 051 6493397 o inviando una mail a notesulregistro@bolognafestival.it indicando il percorso prescelto e il numero di persone partecipanti.